Il mondo dei manga
In tanti potrebbero chiedermi: cosa ci fa una rubrica
sui fumetti in un blog che parla di lettura? Rispondo subito, così tagliamo la
testa al toro. A mio parere il fumetto è un’altra forma di narrazione, e come
tale merita tutta la mia attenzione. Certo, magari non può essere considerata
letteratura in senso stretto, in quanto l’uso delle parole è limitato alla
nuvoletta e poco altro, ma dietro a ogni fumetto c’è una storia ben congeniata,
dei personaggi con relativa caratterizzazione, uno studio. E vogliamo parlare
della bellezza dei disegni dei maestri del fumetto?
In questo blog parlerò di Manga, alias fumetti
giapponesi, non avendo la competenza per esplorare altri generi. Ma prima di
dedicare post alle varie opere vi voglio raccontare di come è nata questa
passione.
Avete presente il classico amico nerd che ti trascina
alle più improbabili manifestazioni in giro per l’Italia? Nel mio caso sono
stata “iniziata” da due persone in particolare: il mio ragazzo e un amico di
vecchissima data. In combutta. All’epoca non leggevo alcun manga, anzi quasi li
snobbavo, considerandoli infantili e stupidi (ma capitemi, una quindicenne deve
in qualche modo dimostrare di essere donna, specie se circondata da scemette
che ti guardano dall’alto in basso se non vesti alla moda). Piano piano mi sono
lasciata convincere, dapprima a leggere Inuyasha, per gentile concessione del
mio amico, innamorandomi a ogni volume un po’ di più. Ancora non soddisfatti,
cosa salta in testa a quei due? Perché non andare al Lucca Comics and Games,
ovvero la fiera del fumetto più grande in Italia? Senz’altro un buon modo per
indottrinare una novellina alle prime armi.
Così, in una fredda mattina di ottobre siamo partiti
col treno, strapieno di gente vestita in modi improbabili e a me ancora ignoti,
per approdare nella bellissima Lucca. Come non rimanere folgorati? Migliaia di
visitatori, cosplayer che fanno fotografie, persone sconosciute che fanno
conoscenza grazie a una passione in comune, padiglioni enormi con scaffali e
banchi fitti di volumetti colorati, disegni straordinari, gadget di ogni
genere, giochi, tavoli per giocare… Dopo pochi minuti di giro ero già esaltata.
E il mio entusiasmo è schizzato alle stelle quando mi sono trovata davanti i manga da cui erano stati tratti i cartoni animati che hanno segnato la mia infanzia. Chi negli anni 90 non si è visto Sailor Moon, Dragon Ball, Rossana, Piccoli problemi di Cuore e via dicendo?
Gruppi di Cosplayer, splendidi
E il mio entusiasmo è schizzato alle stelle quando mi sono trovata davanti i manga da cui erano stati tratti i cartoni animati che hanno segnato la mia infanzia. Chi negli anni 90 non si è visto Sailor Moon, Dragon Ball, Rossana, Piccoli problemi di Cuore e via dicendo?
Insomma, di fronte ai quattro volumi di Georgie e alla
serie completa di Rossana (Kodomo no omocha) in sconto non ho saputo resistere,
e quando sono tornata a casa ero felice come una bambina davanti ai regali di Natale.
Da quel momento sono diventata una divoratrice di manga
quasi (sottolineo il quasi) al pari dei libri, e ho scoperto un mondo in cui si
possono trovare storie di ogni genere e per ogni età, belle, coinvolgenti,
interessanti. Ce n’è per tutti i gusti, basta solo cercare un po’!
Nelle prossime puntate inizierò a raccontarvi dei miei
manga preferiti e di ciò che offre il mercato oggigiorno. Chissà che qualcuno
non scopra una nuova passione :)
E voi? Amate il mondo del fumetto o non lo potete
vedere? O ancora ne siete indifferenti? Vorreste sapere qualcosa di più a
riguardo?
Commenti
Posta un commento