La ragazza del 6E

Thriller, suspance, erotismo, dramma psicologico, tematiche forti. Questo romanzo di Alessandra R. Torre non si fa mancare alcun ingrediente per una  trama scottante, che cattura il lettore e non lo abbandona fino alla fine.

Trama:
In un anonimo condominio disperso nell’immensità degli Stati Uniti, nell’interno 6E, vive Deanna Madden, vero nome di JessRiley19, star di un noto sito di sexy chat grazie al quale la ragazza si guadagna da vivere.
Deanna ha stilato alcune regole ferree che si impegna a non infrangere mai,  per la propria sicurezza e quella altrui. Non è una vita facile la sua, da tre anni non esce dal suo appartamento, vive da reclusa e non lascia avvicinare nessuno, privandosi di qualsiasi contatto col mondo esterno, tutto a causa di tetri e macabri pensieri che la tormentano. Può un mostro celarsi dietro una giovane apparentemente normale?
Ma alcuni strani fatti, alcune conoscenze in chat  e la notizia della  sparizione di  una bambina, Annie, portano Deanna pian piano a infrangere, una dopo l’altra, le ferree regole che avevano regolato l’intera sua esistenza negli ultimi anni. Inizia così una corsa contro il tempo, per scongiurare un crimine atroce di cui nessuno è ancora a conoscenza.


Jessica Beth Reilly e Deanna Madden sono due facce della stessa medaglia. La prima è una ragazza sexy che domina  la scena dei principali siti pornografici. La seconda è una fragile giovane donna che conduce un’esistenza di isolamento, spaventata principalmente da se stessa.
Jessica è disinibita, ha imparato i più svariati trucchi per soddisfare i propri clienti, si presta a quasi ogni tipo di richiesta, e in poco tempo si è creata una vasta rete di clienti sia fissi che occasionali. E’ una donna apparentemente sicura di sé, ha cospicui guadagni grazie alla sua attività e si potrebbe permettere una vita agiata.
La sua controparte reale, tuttavia, non è intenzionata a sfruttare le proprie risorse economiche in modo costruttivo. Deanna vive in un appartamento che altro non è che un open space, suddiviso in una zona dedicata al lavoro, costituita da un grande letto circondato dalle più moderne attrezzature cinematografiche, luci, telecamere, amplificatori, e una zona dedicata alla vita comune, un letto semplice, una libreria, un tavolo, pochi e modesti oggetti.
La giovane investe la maggior parte dei soldi che guadagna in nuove attrezzature di ripresa, e per il resto compra online oggetti che affolleranno il suo armadio e la sua casa ma che  non sfoggerà mai all’esterno. Gli unici contatti che ha col mondo sono il vicino di casa Jeremy, che tutte le notti la chiude in casa in cambio di un rifornimento quotidiano di medicinali stupefacenti, e il fattorino, che le consegna quotidianamente i pacchi ordinati lasciandoli accanto alla porta.

La complessità psicologica di questa ragazza è sconcertante. Può apparire contraddittorio questo suo bisogno di isolamento, di totale dissociazione col “mondo là fuori”, se raffrontato con la spigliatezza e sicurezza necessaria  per mostrarsi in déshabillé di fronte alle telecamere.
Ne esce l’immagine di una ragazza fragile e profondamente segnata, e continuando la lettura ne veniamo a conoscere gli aspetti più cupi e profondi, i traumi subiti durante l’adolescenza, l’eterna lotta con se stessa per rimanere fedele alle sue promesse e la voglia spasmodica di uscire da una situazione che la sta consumando.
La vera svolta nella vita di Deanna giunge proprio, guarda caso, dalla volontà di far del bene. Nonostante gli istinti irrazionali che la tormentano, la giovane ha una profonda coscienza di ciò che è bene e ciò che è male, ne è testimone la netta condanna verso alcuni tipi di perversione dei clienti del sito, che non può in alcun modo accettare.
La miccia è Annie, innocente bambina di pochi anni. Deanna non ha mai visto Annie, che abita a svariate centinaia di chilometri da lei, non è legata alla bambina da nessun tipo di legame, ma sa che è in pericolo e deve provare in ogni modo a salvarla.
Il fulcro è tutto qui, la contrapposizione tra bene e male, tra ciò che è giusto e ciò che non lo è, tra il tentativo di redimersi e la voglia di ascoltare i propri impulsi più reconditi.
Mi ha stupito la scoperta, dopo aver finito di leggere il libro, che siano in programma due sequel, di cui uno uscito nell’ Aprile 2015 in America. Non mi aveva lasciato l’impressione di essere un libro avente bisogno di un continuo, dato il finale non particolarmente originale ma senz’altro ben definito. In ogni caso, aspetto con curiosità di sapere cosa uscirà dalla penna di questa autrice.


Breve bio della scrittrice:

Alessandra Torre, conosciuta come A.R. Torre, è una scrittrice americana specializzata in romanzi erotici, autrice di undici romanzi, tra cui un paio di serie. Vive sulla meravigliosa costa della Florida, insieme al marito e il figlio, e trascorre molte ore della sua giornata tra vari progetti di scrittura. 

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