Rientro e buoni propositi
Ebbene siamo già al 20 agosto, le vacanze stanno volgendo al
termine, sono volate come solo loro san fare, i libri universitari mi
aspettano, occhieggiandomi subdolamente dalla libreria. Eh si, la sessione di
settembre è vicina.
Non avendo pubblicato nessun post pre-vacanziero, ho deciso
di riprendere le redini dei miei lavori al ritorno, tirando un po’ le somme di
quest’ultimo mese e facendo progetti per il nuovo anno che sta arrivando. E’
questo per me il vero momento per fare buoni propositi, altro che Capodanno. E’
da settembre che si riprende con una nuova vita (più o meno).
L’estate, come dicevo, è volata in un soffio, sono in
vacanza da tre settimane ed è già il momento di ricominciare, ma devo dire di
essere soddisfatta. Ho vissuto intensamente questi giorni, con amicizie nuove e
vecchie, ho viaggiato, sono stata al mare, mi sono riposata e ho anche imparato
nuove cose
Qualcuno la riconosce?
Ma una cosa che ho realizzato, e in parte messo in pratica, è che non si può certo vivere tutto l’anno in funzione di quei pochi giorni di ferie estive che ci sono concessi. Ogni giorno è un dono da sfruttare minuto per minuto, secondo per secondo. Abbiamo 24 ore a disposizione, da riempire si con i propri doveri, il lavoro, la casa, la famiglia, ma anche con piccoli piaceri quotidiani, con iniziative nuove, con gli amici e con tempo di qualità passato coi propri cari. Non è impossibile, ci vuole una giusta dose di disciplina e organizzazione, ma anche la capacità di saper godere delle bellezze quotidiane.
Spero che questo piccolo promemoria mi serva in futuro, anche quando sarò oberata di lavoro e l’unica cosa che vorrò fare tornata a casa sarà dormire per venti ore, e il mio augurio è che possa essere utile anche a chi sta leggendo, anche a una sola persona, anche solo per riiniziare il nuovo anno lavorativo con un sorriso.
Se si parla di buoni
propositi, in parte sono scettica. Ci sono cose che mi ripeto da anni (fare
più attività fisica e bere di più tanto per fare due esempi), ma mi conosco e
alcune cose di me le devo accettare: sono pigra, e finché non prenderò un
impegno serio con lo sport troverò sempre scuse per saltare la palestra. Con
ciò non voglio dire di non credere nei miglioramenti, lungi da me, ma che senza la giusta motivazione i buoni
propositi sono solo parole buttate al vento.
Quali sono i buoni propositi per questo blog? Beh, innanzi
tutto di trovare una parvenza di costanza. Non posso promettere una
pubblicazione a settimana, per carattere sono troppo incline a farmi prendere dagli eventi, dalle circostanze, dal
lavoro, dalla vita, dalle passioni
impulsive. Tuttavia se c’è una cosa che posso migliorare è la mia
organizzazione: post organizzati con metodo, ore dedicate, ordine mentale. Non
mi ci vedo, ma ce la posso fare.
Senza dubbio ho tante idee e tanti spunti, dalla grafica ai contenuti, e mi impegnerò al
massimo per migliorare col tempo. Sul blog sono già presenti due rubriche alternative, che ho intenzione
di arricchire continuamente, e riguardo le quali ho tante belle idee in serbo.
Ma non è detto che non possa nascere anche qualcosa di completamente nuovo,
chissà…
Parole d’ordine per quest’anno? Grinta, passione, ordine,
ottimismo.
Per concludere auguro a tutti un buon proseguimento d’estate
e buone ferie se ancora non ne avete potuto godere, e mi raccomando non fatevi
mai mancare un buon libro accanto a voi!
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